fbpx

Piccola Storia di Reggioli (10/2022) …

ita / eng / de / fr
Piccola Storia di Reggioli
In questo momento fuori sta piovendo dolcemente, ci voleva, la natura che ci circonda a sete. Sono seduto nella sala da pranzo e penso a cosa raccontare ai destinatari di questo messaggio; amici, parenti, passanti, curiosi, illusi, delusi, innamorati…
Vi voglio raccontare un pezzo di storia delle anime belle che sono qua con me in questo momento. Inizio con Anna Serrajotto della Valle d’Aosta che proprio due anni fa è arrivata a Reggioli, precisamente il 18 settembre per un corso di permacultura. E’ arrivata qua senza conoscere la storia di Reggioli nè la visione che mi ha portato qua. Si è fermata qua dopo il corso perché avevo bisogno di qualcuno che si prendesse cura degli animali durante un mio viaggio a San Vigilio, il mio paese natale.
Al mio ritorno, lei ha deciso di fermarsi anche per la raccolta delle castagne, poi delle olive e poi per l’orto. Nel frattempo si è innamorata di Yolan l’asino, dei cavalli e si è presa cura dei gatti. Durante questo periodo ha conosciuto la realtà di Reggioli con i suoi cambi continui con giornate di sole e altre di pioggia momenti di gruppo intensi in tanti, e momenti di raccoglimento altrettanto intensi in pochi, o anche da sola. Io l’ho accolta a braccia aperte, come chiunque altro che bussa alle porte di Reggioli. Sono subito rimasto colpito dai suoi occhi mirtillo che ti porta subito nella profondità della foresta. Ma data la giovinezza non avrei mai immaginato di trovarmi due anni dopo a Reggioli in relazione d’amore di coppia con lei.
L’esperienza comunitaria del primo anno, il conoscere la sua natura, il suo impegno, i valori, l’apertura e genuinità, hanno fatto sì, che un anno fa, mi sono sentito di aprire il mio cuore e abbiamo deciso di iniziare un percorso di coppia. Sento che Anna fa parte di Reggioli e della mia vita. In questo momento guardo dalla finestra e vedo passare Paolo con il suo cappello da cowboy in mano giocando con Kora, la cagna di Anna. Non mi ricordo bene in che anno Paolo è arrivato la prima volta qua con la sua famiglia, credo che fosse 2016 era arrivato con suo figlio Michael e la madre Maristella e la sua prima figlia Camilla nata da un’altra relazione. In quell’anno loro giravano l’Italia attratti dalla realtà degli ecovillaggi. A Reggioli sono sbarcati nel periodo della raccolta di olive. Il suo passato da tecnico informatico a Milano, l’ ha ben presto annoiato. Da Surfer o con la sua moto in giro per il mondo si è lanciato in avventure sempre più intriganti. Ha vissuto un periodo in Africa dove è nata sua prima figlia Camilla che da 2 anni, ormai passa quasi tutta l’estate a Reggioli insieme a Samiah e Valeria, due sue amiche. Le ragazze hanno 16 anni e studiano a Milano, sono molto attratte dalla modernità e dalle mode, la vita cittadina le assorbe letteralmente.
Frequentando Reggioli però si sono accorte che esiste anche un’altra realtà che le stuzzica su altri livelli che le aiuta anche a rilassarsi e a riposare. Hanno scoperto un ritmo di vita più lento, ma lo stesso dinamico; la profondità del silenzio e del buio, la presa di responsabilità nella vita quotidiana e la possibilità di incontrare giovani in un contesto naturale e diretto. Ormai sono diventate molto amiche di mia figlia Gioian. Che ama tornare a Reggioli quando può. Durante l’accoglienza della scuola Waldorf di Dresda venuta a Reggioli per un ritiro artistico di pittura, le quattro ragazze hanno partecipato alla preparazione dei pasti e al mantenimento degli spazi comuni. Si sono impegnate nella raccolta e trasformazione dei frutti, hanno procurato la legna per il fuoco.
Di cose da raccontare ce ne sarebbero molte di più, ma questo giusto per darvi un’immagine. Da marzo del 2021 Paolo ha iniziato a frequentare Reggioli regolarmente per due o tre settimane al mese. Durante questo periodo porta spesso con sé anche Michael e Ariel suo figlio e sua figlia più piccoli che ormai sono diventati grandi amici di Elias, Amanita, Janru. Non vi racconterò adesso tutto ciò che hanno vissuto in questo periodo, ma sicuramente ci sarà l’occasione più avanti quando ci rincontreremo a Reggioli, spero presto.
Un caro saluto a ognuno di voi e che la vita vi sorrida.
 

Buongiorno a tutti e un benvenuto gioioso per questo arrivo dell’ autunno (10/2022) …

ita / eng / de / FR
Buongiorno a tutti e un benvenuto gioioso per questo arrivo dell’ autunno.É con grande piacere che vi comunico che la raccolta di olive per il 2022 si prospetta molto bene.

Vogliamo iniziare la raccolta il 20 ottobre e speriamo vivamente che la qualità e la quantità ci facciano volare alto.

In ogni caso vogliamo essere grati del raccolto, sopratutto perché la riserva d’ olio sta per finire e non è scontato poter frangere il proprio olio.

Chi vuole partecipare alla raccolta è benvenuto, scriveteci e vi presentiamo le condizione per produrre il proprio olio.
Con gli altri ci sentiamo fine raccolta per raccontarvi l’ esperienza e per ricervere gli ordini del nuovo Olio.

Un caro saluto a tutti

Da Christian con Anna, Paolo, Elias, Amanita e Janrü, gli animali, i vegatali e tutti gli esseri presenti a Reggioli

 

Cosa accade a Reggioli (03/2021) …

ita / eng / de / FR
Cari amici di Reggioli,
finalmente la primavera è arrivata!
Sono giorni ventosi e freddi, ma il sole splende e la fioritura degli alberi da frutto ci riempie gli occhi di bellezza.
Questo fine settimana Michele Speciale dell’Associazione Alberi Maestri ha tenuto il corso di potatura dell’olivo, un corso interessantissimo e ricco di spunti di riflessione. Siamo carichissimi e ci siamo messi subito all’opera nell’uliveto, speriamo con il cuore che i nostri amici ulivi sentano l’amore e il rispetto che ci mettiamo.
Chi vi scrive oggi è Silvia.
Sono arrivata a Reggioli tramite l’associazione Wwoof a novembre durante la raccolta delle olive, un momento ricco di incontri, scambi, connessioni e condivisione. L’inverno è stato intenso, ci siamo presi cura di noi, del bosco, dell’orto, degli animali e ora sono felice di chiudere questo primo magico ciclo tornando tra le braccia degli ulivi.
A presto,
Reggioli!

 

Cosa accade a Reggioli (settembre 2020) …

ita / eng / de / FR
Ciao a tutti amici di Reggioli,
Voglio esprimere la mia gratitudine per questa bellissima estate.
Grazie di cuore é stata un esperienza molto intensa, in tanti ci siamo incontrati, qualcosa ci ha chiamato. La voglia di nutrire valori e aspetti umani che sembravano in pericolo.
Ho potuto condividere il quotidiano in atmosfera accogliente e di autentica umanità, la cura l’ impegno messo da persone come me che vogliono investire in un cambio di rotta.
Grazie a Gabi, Anuk, Eveline, Eva, Davide, Markus, Tamuh, Gabriele, Simon e Adriana con cui ho condiviso settimane e mesi di collaborazione, scambio intimo e di autentico impegno.
Voglio anche ricordare chi ha proposto dei Workshop e incontri o cerimonie che hanno condensato l’ energia e arricchito il quotidiano di Reggioli, dalla permacultura, alla cura delle relazioni, incontri di Yoga, musica, forno, il viaggio come possibilità di crescita, riti di sacralità attorno al fuoco.
Esprimo la mia gratitudine a tutti voi che siete passati per un giorno o avete fatto un percorso a Reggioli, tutto questo è nutrimento per me e cura del posto.
Quindi posso dire con orgoglio che siamo sulla buona strada.
Rimango tuttora solo con responsabilità e cura continuativa per questo posto.
Ma ciò che rende il tutto magico sono la qualità degli incontri che questo spazio rende possibile.
Questa magia la creiamo insieme, tu e io.
Spero che ispirazione e l’ amore coltivato durante l’ estate abbiano raggiunto anche gli angoli più tristi e bui della nostra civiltà.
Che tutti gli esseri siano felici
Un abbraccio luminoso

 

Cosa accade a Reggioli (agosto 2020) …

ita / eng / de / FR

Buongiorno cari amici di Reggioli,

Spero che state tutti bene, e che questo periodo di crisi umanitaria, sia stato rigenerativo e illuminante.

Siamo in un momento di grande cambiamento con la possibilità di rinnovare e riorganizzare la nostra realtà.

E vero che l’ andamento a livello globale non sembra portare tanto di nuovo, ma siamo appena agli inizi.

Il lavoro è appena iniziato. Sfruttiamo questo momento e continuiamo a nutrire i nostri sogni, a costruire un mondo che ci piace.

Arriviamo da un crollo dell’ economia che ha messo in ginocchia tante realtà, anche per Reggioli è stato un momento difficile.

Perchè sono arrivato al Lockdown con tanti debiti, che adesso sono aumentati.

E sembra che i soldi in circolazione siano pochi, e che si siano centralizzati ancor di più nei soliti posti.

Per questo credo sia ancora più importante unirci e indirizzare l’ economia verso progetti virtuosi.

Ogni volta che spendiamo facciamo una scelta, indiriziamo la nostra energia, contribuiamo alla costruzione del mondo.

Per questo periodo post-quarantena vi propongo varie possibilità di incontrarci e condividere Reggioli e la sua bellezza.

Godendo dell’ ambiente che ormai conoscete e il cibo genuino di questo territorio.

Infatti il nostro orto è rigoglioso, e le piante non vedono l’ ora d’ incontrarvi e di essere viziate e accudite per poi nutrirci.

Date un occhiata ai corsi, incontri e alle offerte di turismo rigenerativo.

un caro saluto da Reggioli

Christian

Comunity experience

Dopo questo periodo di distanziamento sociale e rapporto virtuale, penso che sia importantissimo ritrovare il contatto con il mondo.

Sopratutto quello reale fatto di carezze e abbracci, profumi e colori, richiami di tanti animali, sole e vento, pioggia e arcobaleno.

L’ incontro è rivolto a tutti coloro che vogliono esperimentarsi nella convivenza comunitaria in questo contesto rurale.

Durante queste 2 settimane sarete introdotti nel funzionamento di questo posto, conoscerete la sua storia e filosofia.

Ci sarà la possibilità di tuffarsi a pieno in questa realtà, con lavori nell’ orto , scambi di ricette e avventure nei boschi.

01.08.-31.08. prezzo per 2 settimane vitto e alloggio 140€, richiesto tesseramento wwoof (35,00€)

Progetto di Ecovillaggio

Da subito dopo il Lockdown a ora si sono fatte sentire varie persone interessate al progetto di Ecovillaggio e siamo in flusso di interscambio che spero porti tanta nuova energia a questo progetto.

Adriana Manca ha iniziato il suo anno di prova a Reggioli leggetevi la sua presentazione.

Dagli inizi di Luglio abbiamo con noi anche Gabriele Andreoli che offre vari corsi di Yoga come descritto di seguito.

Anche lui si sta facendo domande di come poter dare una svolta alla sua vita.

Cosa accade a Reggioli …

ita / eng / de / FR

Ciao Cari amici di Reggioli,

Come forse alcuni già sanno, siamo in una fase di grande cambiamento a Reggioli.
Da settembre Lucile, Elias, Amanita e Janru si sono trasferiti nei pressi di Colle Val d’ Elsa e frequentano il progetto di scuola Waldorf La Formica.
E’ un passo importante per la nostra famiglia, i nostri figli hanno finalmente la possibilità di costruire nuove relazioni continuative in questa comunità educante.
Lucile si occupa di accompagnare i bambini in quest’ avventura e lei stessa sta seguendo la formazione Steiner, e
continua a fare artigianato e mercatini, ma non si occupa più dell’ organizzazione e gestione di Reggioli.
Di questo infatti mi occupo io per ora che sono rimasto l’ unico essere umano presente in modo continuativo in questo Podere.
Ogni venerdì i bambini tornano a Reggioli per un avventura e la domenica li riporto alla loro casa al “Merlo”.

Voglio continuare nel progetto di creazione di una comunità intenzionale ecologica o ecovillaggio.
E per ora condivido questo sogno con tante persone, ma con Davide ci stiamo lavorando in modo concreto. Lo conosco dal 2017, quando abbiamo lavorato insieme a PantaRei.
Ci siamo poi incrociati varie volte per idee affini, finche da ottobre dell’anno scorso stiamo lavorando insieme a un progetto di scuola esperienziale di primo insediamento contadino ecologico.
L’idea è di mettere in moto un processo di profilazione e progettazione di un insediamento comunitario ecologico con un alto grado di autosufficienza alimentare, partendo dalla progettazione in permacultura.
Il percorso dall’analisi alla progettazione e la realizzazione diventa la base dello studio. L’ obiettivo è di esperimentare la creazione di un modello di convivenza e gestione delle aree rurali.
La ricerca si focalizza sulla produzione alimentare ed energetica, relazione umana, adempimenti istituzionali per produzione di prodotti e servizi per la comunità allargata e creazione di nuovi spazi abitativi a Reggioli.
Quindi Reggioli viene messo a disposizione per questo obiettivo. 

Per ora stiamo organizzando vari corsi e percorsi per: promuovere pratiche sostenibili, creare incontri e finanziare il progetto.
Stiamo lavorando all’organizzazione di vari eventi, tra cui i prossimi corsi di permacultura, di cucina selvatica, cesteria, coltivazione di funghi, circo, musica, comuicazione ecologica, yoga, agroecologia, direttamente a Reggioli o anche come per-corsi online (!).
Stiamo progettando dei moduli esperienziali di vita comunitaria rurale per gruppi e famiglie, durata 2 settimane.
Concerti e ritiri.

Abbiamo bisogno di risorse per questo processo di trasformazione, evoluzione, creazione, ognuno di noi e includo anche te che leggi, ha qualcosa da contribuire per il cambiamento.
Solo un lavoro di gruppo può funzionare.
L’ invito è quello che ognuno di noi si guarda dentro e identifica ciò che può mettere a disposizione per questo progetto.
Tutto può essere utile, dalla condivisione del informazione su intenti ed eventi, alla partecipazione pratica, da contributi materiali a quelli immateriali.
Dalla vacanza passiva regenerativa a quella energetica, attiva e propositiva.
Sostegno pratico nei lavori fino a partecipazione organizzativa.

Con questo invito, vi saluto tutti di cuore.
Christian per Reggioli

🙂 un super-grazie a Markus per la traduzione in tedesco!